sabato 18 febbraio 2017

No stato, no party

Guerini attacca la minoranza PD: 'Ultimatum irricevibili' Speranza: 'Mi ha chiamato Renzi, ma se non c'è una presa di consapevolezza sarà normale un nuovo inizio' Questa mattina toni e parole che nulla hanno anche fare con una comunità che si confronta e discute. Gli ultimatum non sono ricevibili.Michele Emiliano dal palco della manifestazione della sinistra a Roma, che in un post su Facebook dice di aver convinto Renzi a votare nel 2018, chiede di non costringere con argomenti capziosi questa comunità (la minoranza, ndr) ad uscire dal Pd. "Noi speriamo di non dover dire cose drammatiche nelle prossime ore ma se dovesse essere necessario non avremo paura. Non costruiremo un soggetto avversario del Pd ma non aspetteremo altro che ricostruire questa comunità. Tutto questo, però, è evitabile, lo voglio dire ancora". Dal palco, il governatore toscano e candidato alla segreteria Enrico Rossi ha chiarito che "se si pensa di fare un congresso in poche settimane, una una conta per riconsegnare la guida del partito al segretario noi non ci stiamo. Il Pd è per sua natura un partito plurale e di centrosinistra, si pensa di abolire la sinistra o che finisca per non contare nulla la responsabilità della spaccatura ricade su chi non vuole capire".imrmyzimenta

Nessun commento:

Posta un commento