sabato 5 novembre 2016

Per non dimenticare

Politica e memoria
di
Corrado Bevilacqua


Il grande studioso di letteratura greco-latina Manara Valgimigli sosteneva che dovremmo evitare di iniziare un articolo o un discorso con un dunque perché, come il lutto si addice a Elettra, così il dunque si addice alle conclusioni di un discorso Vaigimigli lo chiamava "carduccianissimo dunque". Dunque, a farla breve, ogni giorno che passa il tempo si dimostra un galantuomo.

Avevo scritto che da un capocomico come Grillo e da un "long haired professor" il cui nome ricordava
quello di un noto formaggio, potevamo solo aspettarci una ulteriiore degenerazione della politica.

"Avete un padrone ricco che è un comico e che ha creato un movimento comico". Va giù pesante il fondatore di Repubblica Eugenio Scalfari nel faccia a faccia a Otto e Mezzo su La7 con il deputato M5S Alessandro Di Battista. Replica Max Bugani sul Blog di Beppe Grillo "Continuiamo a correre. Loro hanno già  il fiatone".

A voler essere onesti dobbiamo riconoscere che quei mondo non esiste più. Scalfari appartiene al mondo di via Veneto al temp di Fellini,di Pannunzio, di Vittorini, di Calvino, di Pasolini, di Moravia, di Bassani, di Arpino, di Gadda, di Divorzio all'italiana, dell'Avventura, di Signore e siignori.

Quel mondo non esiste più. Si trattava infatti del mondo del miracolo economico, Lo sviluppo di una moderna  economia industriale stava cambiando il paese. Lo stava modenizzando e per la classe operaia si aprivamo le porte del paradiso. Stava emergendo una nuova visione del rapporto tra fabbrica e società

Le classt dtrigenti italiane cercarono di impedire alla sinistra di avvalersi del progresso materiale per un rinnovamento morale della società italiana e per farlo inventarono la strategia della tensione. Tale strategia vennne messa in attto il 12 dicembre 1969, data della strage di piazza Fontana, mano fscista regia democristiana.

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