Nel 2008 la novità elettorale negli USA era costituita dalla presenza fra i democratici d’un candidato negro il quale poi vinse la corsa a White House. Le prossime elezioni potrebbero essere vinte da una donna: Hillary, Rodham Clinton, moglie del due volte presidente William Jefferson Clinton potrebbe diventare il primo presidente americano donna della storia.
Ciò non muterebbe probabilmente la politica estera americana. Tutte le grandi potenze attuali non sono in grado di mettere in mare, come scrisse Paul Kennedy il medesimo numero di gruppi d’attacco marino o terrestre. Come scrisse Martin Nicolaus, l’imperialismo è un “fatto oggettivo” determinato dalla supremazia economico-militare americana.
La sfida americana era basata sulla teoria del ciclo del prodotto di Vernon della Harvard business school, il quale già allora parlava di “crisi” della sovranità nazionale. Actually, la crisi che stiamo vivendo è, come spiegò Giovanni Arrighi, una crisi di transizione da un mondo bipolare a un mondo multipolare il quale è più instabile del precedente e più “demanding” (esigente) del vecchio bipolarismo. Il confronto fra grandi stati sarà, come scrisse Ennio Di Nolfo, sempre meno militare e sempre più di carattere tecnico-scientifico e il futuro degli U.S.A. dipenderà sempre più dalle innovazioni tecnico-militari che verranno loro fornite da Stanford, Harvard, MIT. Berkley
Nel suo discorso di addio, il gen Iohn D. Eisenhover parlò del pericolo che il complesso militare e industriale rappresentava per la pace mondiale, come Paul M. Sweezy ricordava in The Present As History, Da allora, il militarismo americano fu guardato con crescente sospetto. La disfatta in Vietnam non impedì il disastro iracheno, A guadagnarci furono solo i contractors. La storia della guerra contro l’Iraq è nota. Essa non aveva nulla da vedere con la cd “ war on terror” né con la cd “enduring freedom”. Enduring è forma sostantivata dell’infinito del verbo to endure: sforzarsi, sopportare, sacrificarsi sulla via di un egemonismo totale, è un mix di “hard power” e di “soft power”, cinema, Boeing e Rand Corporation
Nessun commento:
Posta un commento